Il contributo massimo per ogni richiedente sarà pari a 4.000 euro. Le domande potranno essere presentate dal 20 al 30 novembre

Il mondo della cultura è stato uno dei settori produttivi più penalizzati dall’emergenza sanitaria da Covid-19 e dalle misure di contenimento: per questo, il Consiglio comunale nel bilancio 2020 ha previsto un contributo di 50.000 euro ad esaurimento a sostegno di istituzioni, associazioni, cooperative, fondazioni, organizzazioni, enti privati operanti nel settore culturale e che abbiano sede nel Comune di Viterbo.
Nel testo dell’avviso pubblico si chiarisce che “i soggetti richiedenti devono risultare formalmente costituiti alla data del 31/12/2019 o, in caso di sopraggiunte e più recenti variazioni nella forma giuridica e statutaria, documentare una continuità di attività anteriore al 31/12/2019”.
Sono tre gli ambiti di intervento previsti: il primo è relativo agli interventi a sostegno delle spese per mantenimento strutturale (interventi di sanificazione, costi di locazione, utenze varie, archiviazione o stoccaggio di materiali utili per le attività culturali, spese condominiali); il secondo comprende e tutte le spese che sono state poste in essere per spettacoli, corsi, mostre etc. annunciati prima delle chiusure e successivamente cancellati a causa delle chiusure medesime, dietro presentazione di regolare giustificativo di spesa; l’ultimo riguarda le spese sostenute per eventuali acquisizioni di materiali finalizzati alla digitalizzazione parziale o totale dei processi creativi o degli spettacoli.
Il contributo assegnato, che non potrà essere superiore a 4.000 euro per richiedente, sarà pari al 50% della spesa dichiarata per mantenimento strutturale (Ambito 1) o del danno subito dichiarato per sospensione attività nel periodo di emergenza (Ambito 2) o per l’acquisto di materiali ed attrezzature multimediali finalizzati alla digitalizzazione parziale o totale dei processi creativi o degli spettacoli.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 20 novembre e fino al 30 novembre.
Tutta la documentazione è consultabile qui.
Da: Lamiacittànews