
Orte – Massimo Giampieri e Diego Bacchiocchi a margine della manifestazione di Fratelli d’Italia contro il decreto Sicurezza
Riceviamo e pubblichiamo – Decreto “Insicurezza”: in tanti oggi hanno partecipato alla manifestazione promossa da FdI in tutt’Italia per protestare contro il provvedimento in discussione alla camera dei deputati che prevede l’introduzione di norme sempre meno rigorose su immigrazione e sicurezza.
Per ogni provincia del Paese è stato scelto un comune, individuato tra quelli più colpiti dal fenomeno dei clandestini: Orte nel caso della provincia di Viterbo.
Davanti al piazzale della Stazione, una folta delegazione di iscritti e simpatizzanti , con a capo l’assessore comunale di Orte, Diego Bacchiocchi e il portavoce provinciale Massimo Giampieri, hanno espresso tutto il loro dissenso contro le assurdità di un governo che, invece di aiutare imprese e famiglie in ginocchio a causa dell’emergenza coronavirus, pensa a spalancare le porte all’immigrazione clandestina.
“Mentre le imprese e le attività economiche sono allo stremo, alla camera la priorità è l’urgenza di discutere una norma scellerata che ha, come unica finalità, lo smantellamento di quanto previsto in precedenza circa la regolamentazione di flussi migratori – dichiarano Giampieri e Bacchiocchi –. Abbiamo scelto la stazione come luogo simbolo visto che, proprio da qui partono ogni giorno centinaia di immigrati diretti verso la Capitale, molti dei quali sono irregolari.
Dopo la richiesta del blocco navale avanzata qualche tempo fa sempre qui ad Orte, Fratelli d’Italia torna a far sentire la propria voce contro una norma che, al posto di una reale integrazione, continua a calpestare i diritti umani e contribuisce ad alimentare ulteriormente la piaga dello sfruttamento”.
Massimo Giampieri (portavoce provinciale Fratelli d’Italia)
Diego Bacchiocchi (assessore comunale Orte)