
VETRALLA (Viterbo) Giulio Menegali Zelli Iacobuzzi – Noi per Vetralla.
Dopo mesi interi, forse anni, ricompare anche l’assessore Postiglioni, sinceramente lo ricordiamo solo per le sue parole sulle foibe pronunciate in consiglio comunale, dove asseriva che le foibe erano meritate. Basterebbe questo, ma andiamo avanti.
Nella sua intervista, oltre a lanciare la candidatura della Tosini insieme il suo progetto che non è altro che il de profundis del movimento Passione Civile, ci racconta una serie dì bugie tipiche di chi non ha più argomenti. Viene da sorridere leggendo le cose fatte menzionate da Postiglioni; la legna oggi viene consegnata ad ottobre non a giugno come veniva fatto in passato, peccato che siamo a dicembre e non non è uscito ancora il bando è non stato consegnato un metro di legna. Prima bugia.
Sul rifacimento delle strade si prende perfino meriti futuri e non suoi visto che Via Valle Calandrella verrà asfaltata ma non è dato sapere quando dalla Provincia che ne è competente; la definisce inoltre un’arteria importante ma in realtà riguarda solo la frazione di Cura, mentre Via Foro Cassio che ha seriamente un’importanza fondamentale per la viabilità è ancora in condizioni pietose e con un grado di pericolosità molto elevato. Qui nulla è stato fatto nonostante le segnalazioni, gli incidenti avvenuti e le dichiarazioni di facciata di voler investire sulla Via Francigena.