
Civita Castellana – Comune – Il Sindaco Giampieri nella sala del consiglio durante la cerimonia per la giornata del ricordo.
“Giorno del Ricordo, individuato un nostro concittadino che riteniamo sia scomparso in quei luoghi”. Nella giornata in cui si ricordano i morti nelle foibe e l’esodo giuliano dalmata, il sindaco di Civita Castellana Luca Giampieri ricorda il lavoro per riportare alla luce quei fatti drammatici che coinvolsero anche il territori civitonico.
Si stanno raccogliendo informazioni di persone infoibate. “Il Comitato 10 Febbraio – ricorda Giampieri – si occupa di raccogliere notizie su morti infoibati.
Tra i nostri concittadini, grazie al contributo di Angelo Angelini, il comitato ha individuato Francesco Brocchi, scomparso in quelle terre. Nel nostro archivio, abbiamo recuperato i registri di leva della seconda guerra mondiale, potranno essere utili per i riscontri”.
Giampieri ne ha parlato nella sala del consiglio comunale, di fronte a una rappresentanza di studenti delle superiori, nell’iniziativa voluta dall’amministrazione comunale, in una forma ridotta per ragioni di Covid rispetto allo scorso anno.
A raccontare la sua esperienza, il giornalista Gian Micalessin, figlio di esuli istriani, esperto in ambito storico politico.
Tra i banchi, Silvano Olmi e Maurizio Federici dell’associazione 10 Febbraio, a riportare alla luce le tragiche vicende di tanti italiani che hanno perso la vita in un modo così tremendo e il lavoro che stanno portando avanti.
Prima dell’incontro, la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti.
“Per più di 60 anni – ha spiegato Giampieri – non si è minimamente parlato di quello che è stato il problema Foibe. Migliaia persone sono state perseguitate e uccise durante e subito dopo la seconda guerra mondiale”.
Mentre l’assessora alla Cultura Simonetta Coletta si è rivolta ai ragazzi presenti. “La vostra presenza è importante – ha detto Coletta – i ragazzi studino la storia, per non dimenticare mai più e riattaccare pagine staccate dal grande libro della storia italiana”.
Da: Tusciaweb