Home Uncategorized Diretta Facebook di Mauro Rotelli: Fratelli d’Italia propone un piano vaccinale anti-Covid.

Diretta Facebook di Mauro Rotelli: Fratelli d’Italia propone un piano vaccinale anti-Covid.

Si è tenuta oggi pomeriggio la diretta Facebook dell’on. Mauro Rotelli, deputato di Fratelli d’Italia riguardo la campagna di vaccinazione anti Covid in Italia. Sono intervenuti Marcello Gemmato, deputato Fdi e responsabile Dipartimento Sanità e Francesco Acquaroli, Presidente Regione Marche. 

Mauro Rotelli inizia il discorso sostenendo che di fronte al fallimento dell’Europa per quanto riguarda la vaccinazione anti-Covid, Fratelli d’Italia ha elaborato una proposta di piano vaccinale. Un piano che suggerisce l’acquisizione di vaccini sul libero mercato, azioni messe in pratica da Paesi che non fanno parte dell’UE come Israele, Gran Bretagna e Stati Uniti. 

“Se vogliamo raggiungere l’immunità di gregge – prende la parola Marcello Gemmato – ovvero il 70% dei vaccinati per rallentare il Coronavirus, bisogna mette in azione buone pratiche. Il piano di Fdi, un documento che sarà scaricabile sulla pagina del partito, rappresenta la summa di una serie di confronti del dipartimento di sanità di Fdi”.

“Lo stato di Israele è riuscito a vaccinare più del 50% dei cittadini – continua il deputato – mentre l’Italia rischia di vivere una terza fase pandemica. Quale è l’elemento critico? E’ l‘approvvigionamento dei vaccini, non disponiamo di una platea di vaccini in modo da coprire il 50% della popolazione. Questo deriva da una errata contrattazione a livello europeo che ha visto l’Italia affidare solo al canale europeo l’acquisizione dei vaccini,  privandoci della capacità di comprarli anche sul libero mercato”.

“Israele, Stati Uniti, Gran Bretagna riescono a procurarsi liberamente il vaccino assieme alla Russia che, tra l’altro, produce il proprio vaccino Sputnik V. Noi abbiamo pensato a quella che può essere la soluzione. Fdi propone, appellandosi alla legge 219 del 2007, attraverso l’articolo 2 comma 5 il quale prevede che in casi di straordinarietà si possano validare farmaci anche se non passano dalla validazione dell’Ema e dell’Aifa. Noi proponiamo di prendere i vaccini presenti sul libero mercato, soprattutto lo Sputnik V e importarlo in Italia. Ieri mattina è arrivata la notizia che la Russia disporrebbe per il mercato europeo di 50 milioni di vaccini. Se noi immediatamente bypassiamo questa autorizzazione dell’Ema, diamo l’autorizzazione in commercio del vaccino, potremo inoculare milioni di dosi di vaccino in Italia e far salire la curva dei vaccinati”. 

“Come vaccinare? La nostra idea è di allargare la platea dei soggetti vaccinatori. Significa investire in medici di medicina generale, infermieri, farmacisti per far in modo che più persone si mettono contemporaneamente a vaccinare” – conclude Marcello Gemmato.

Successivamente è intervenuto il Presidente della regione Marche, Francesco Acquaroli: “Nelle Marche abbiamo una recrudescenza della curva epidemica determinata soprattutto dalla variante inglese che contagia e dura molto di più. Stiamo cercando di agire, bloccando il contagio molto diffuso.  Stiamo cercando di realizzare un protocollo per stabilire un accordo che preveda la vaccinazione su base volontaria nei luoghi di lavoro. Ci serve per moltiplicare i punti vaccinali. Serve una attenta distribuzione e soprattutto una capillare diffusione per la somministrazione del vaccino in più luoghi possibile”. 

Per quanto riguarda la Green Card, Fratelli d’Italia sostiene di essere contrario ad essa: “Bisogna tutelare le libertà fondamentali delle persone e quindi c’è la necessità di una forte campagna di informazione e sensibilizzazione. Il vaccino però deve essere volontario e non obbligatorio. Non può esistere una patente che dica chi si è vaccinato, questo limita le libertà personali ed individuali” – afferma Marcello Gemmato.

Da. Tuscia times