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“Nuovo lockdown, molte attività del paese rischiano di chiudere…”

Montefiascone – Il coordinatore locale di Fratelli d’Italia Dante La Corte sulla chiusura dovuta all’entrata del Lazio in zona rossa.

“Nuovo lockdown, molte attività del paese rischiano di chiudere…”. Il coordinatore locale di Fratelli d’Italia Dante La Corte sulla nuova chiusura dovuta all’entrata del Lazio, compreso anche Montefiascone, nella zona rossa.

“Come ormai ci stiamo – spiega Dante La Corte -, nostro malgrado, abituando da oggi siamo nuovamente, confinati in casa. Abbiamo fatto già le festività natalizie con similari limitazioni e la speranza che per quelle pasquali fosse andata diversamente, si è sciolta come neve al sole. Tutti ne soffriamo, chi più chi meno, ma c’è chi dopo i precedenti si ritrova a subire un nuovo duro colpo. È evidente che sulle festività ed a maggior ragione su quelle pasquali, che sarebbero state favorite da un tempo più clemente, tutte le attività che sostanzialmente vivono del turismo confidavano in una seppur contenuta ripresa dei loro affari”.

Il coordinatore locale di Fratelli d’Italia si sofferma sulle problematiche legate al nuovo lockdown in particolare per il settore turistico e ricettivo.

“Ormai parlare di turismo nel nostro Paese – aggiunge Dante La Corte – sembrerebbe volerci prendere in giro da soli, ma almeno consentire ai residenti di poter affluire, pur con le dovute cautele sia degli avventori che da parte delle attività a ristoranti, bar ed esercizi pubblici che oltretutto avevano da tempo ottemperato a quanto disposto per garantire una fruibilità dei servizi in massima sicurezza. Ma da quanto emerge nulla è sostanzialmente cambiato rispetto a dicembre scorso. Parlare di amarezza e di sconforto dei gestori interessati è voler sminuire il loro stato d’animo”.

L’attenzione di Dante La Corte è rivolta anche alle attività di Montefiascone che sono al momento chiuse la causa della nuova chiusura con l’entrata del Lazio nella zona rossa.

“Molti ormai stanno raschiando il fondo del barile – continua il coordinatore locale di Fratelli d’Italia – al punto di valutare seriamente di chiudere le attività dal momento che in atto e da troppo tempo sono praticamente in perdita netta. Molte di loro, nel nostro comune sono attività storiche che si sono tramandate di padre in figlio, portando con se l’esperienza in alcuni casi ultra decennale e rendendo l’accoglienza della cittadina molto apprezzata inducendo gli ospiti a goderne la qualità, la cortesia e la consolidata abilità nel soddisfare la loro clientela locale o in visita. Come per altre località anche per Montefiascone il turismo è vita, ovviamente nella bella stagione ed in concomitanza con le ricorrenze ancor di più”.

Il coordinatore locale di Fratelli d’Italia si sofferma sull’inizio della stazione turistica 2021 con una riflessione economica generale.

“In condizioni normali – conclude Dante La Corte – la stagione di bassa era nei periodi invernali, in parte attenuata dalla frequentazione degli abitanti del luogo e dei pochi in transito. Perdere questo inizio della stagione più utile sotto il profilo imprenditoriale, non potendo neppure fare conto su un minimo di affluenza dei locali, deve far riflettere che per troppi giungerà il classico momento di pervenire a decisioni tanto dolorose quanto irreversibili. È evidente che i calcoli sotto l’aspetto sanitario possono aver indotto il peggioramento della colorazione, ma pur se comprensibile si sta ormai letteralmente ponendo il dilemma del bivio fra licenziare il personale e chiudere temporaneamente l’attività confidando se ancora qualcuno è in grado, in tempi migliori, oppure chiuderla in via definitiva. Una cosa è certa, che tutta la comunità, anche in considerazione di tutto l’indotto che vive a supporto di queste attività, ne subirà un danno la cui entità è difficilmente ipotizzabile”.

Da: Tusciaweb