
Quanto è avvenuto a Capodimonte ha un responsabile, con nome e un cognome.
È quello del sindaco che ha stracciato gli accordi nati all’avvio dell’amministrazione, sia in termini di organizzazione assessorile sia di programma.
In primis, cacciando il vicesindaco e nominandone un altro senza condivisione alcuna.
Per continuare ad amministrare bastava riconoscere il proprio errore.
Nulla di politico quindi. Forse è il caso che qualcuno cominci a riconoscere che in politica il rispetto per gli alleati è fondamentale.
Questo a Capodimonte come a Montefiascone per chi se ne fosse dimenticato.
Elena Manzi Roberta Ciarmatori
Fratelli d’Italia Capodimonte.